20 MAR

Performance


«I risultati conseguiti in una o più competizioni o in un determinato periodo da un atleta o da una squadra».

 Il mio obiettivo è quello di fornire i giusti strumenti e di dare i consigli più utili all’atleta, a chi vuole migliorare le proprie prestazioni sportive o anche a chi abbia intenzione di migliorare il proprio stato di salute e il proprio stile di vita curando o prevenendo patologie.

Spesso in ambito sportivo viene data molta importanza al risultato, il quale è influenzato da innumerevoli fattori. In questo articolo analizzeremo i principali aspetti che influenzano la performance di un atleta che devono essere conosciute e analizzate sia dall’atleta stesso sia da chi lo guida.  

In una prestazione sportiva i risultati dipendono sia da fattori intrinseci all’atleta (proprie capacità), sia da fattori estrinseci (avversario, condizioni atmosferiche, terreno di gioco, ecc.). Maggiori elementi conosce e riesce ad indirizzare nel verso giusto l’atleta e maggiori saranno le possibilità di ottenere una migliore performance e risultati più soddisfacenti. Ritengo che l’atleta, prima di ogni altra cosa, debba indirizzare il suo percorso di crescita nel conoscere le proprie caratteristiche, i propri punti di debolezza e i propri punti di forza, lavorare su di essi e adattarli allo sport che pratica, all’avversario e al momento della competizione.

Gli elementi che influenzano la performance di un atleta sono:

  • la motivazione e la volontà (passione);
  • le capacità fisiche;
  • le capacità psichiche;
  • le capacità tecnico-tattiche;
  • il tempo dedicato all’attività sportiva.

Ritengo che le forze maggiori che spingono un atleta a effettuare una migliore performance siano la motivazione e la volontà, che gli permettono di indirizzare gli sforzi in una specifica direzione.

Il compito del fisioterapista, in collaborazione con l’allenatore e le altre figure professionali di riferimento, è quello di occuparsi dell’atleta dal punto di vista psico-fisico: prima di tutto tutelare la sua salute e successivamente trovare il percorso più adatto per permettere all’atleta di crescere nel migliore dei modi ed esprimersi al meglio.

Credo che tanti ragazzi, tante persone, tanti atleti, non riescano a esprimere al massimo le proprie potenzialità perché la loro forza non è guidata nella giusta direzione. Spesso il tempo e gli sforzi non danno le giuste soddisfazioni (e non sempre devono essere interpretate in termini di risultati), questo crea frustrazione, rabbia o delusione nell’atleta, il quale, perdendo fiducia nello sport e in sé stesso, finirà per abbandonare l’attività, portando con sé il frutto di un’esperienza negativa anche al di fuori della sua vita sportiva.

La responsabilità nel guidare tale forza nella giusta direzione è di chi si occupa direttamente dell’atleta e cioè dell’allenatore, del preparatore atletico, del preparatore mentale, del medico sportivo e del fisioterapista, della

Ritengo infine che sia di fondamentale importanza trasmettere al giovane atleta i valori più puri dello sport: il rispetto verso sé stesso, delle regole e degli altri, la lealtà, il raggiungimento dei risultati ottenuti attraverso lo sforzo mentale e fisico impiegato nel migliorare aspetti personali e di squadra prettamente tecnici, fisici e mentali.   

Articolo di: Dott. Antonino Indaimo

Non costituisce un suggerimento medico o sanitario o altra attività che abbia connotati simili
-è pubblicato a mero fine informativi di carattere generale
-non offre garanzie esplicite o implicite di alcun tipo e non assicura alcun raggiungimento di risultati nella cura del corpo e della salute